giovedì 1 agosto 2013

“Lumen Fidei” di Papa Francesco

(“Lumen Fidei” di Papa Francesco, Edizioni San Paolo/ Libreria Editrice Vaticana, pp. 120, € 2,50). La prima enciclica di papa Francesco “Lumen Fidei”, la Luce della fede, è un testo ratzingeriano a tutti gli effetti. Chi conosce la metodologia descrittiva del teologo nonché papa emerito Benedetto XVI, fatica ad intravedere la mano di Jorge Mario Bergoglio se non, forse, alla fine del testo. «Non facciamoci rubare la speranza, non permettiamo che sia vanificata con soluzioni e proposte immediate che ci bloccano nel cammino, che “frammentano” il tempo, trasformandolo in spazio. Il tempo è sempre superiore allo spazio. Lo spazio cristallizza i processi, il tempo proietta invece verso il futuro e spinge a camminare con speranza» (57). L’enciclica sulla fede, come ammesso dallo stesso pontefice, era stata già preparata dal suo predecessore; quello che non si comprende è come lo stile di Joseph Ratzinger possa sposarsi con quello poco formale di Francesco. È bene rilevare che Francesco soltanto in pochi mesi è riuscito a ridare speranza anche a chi ormai si era rassegnato a guardare alla Chiesa con razionale distacco. Forse bisognerà attendere la prossima enciclica di papa Bergoglio per rintracciarne i punti chiave del suo pontificato. Cristian Porcino © Riproduzione riservata