mercoledì 30 maggio 2012

Recensione libro “Un’altra vita” di Cristian Porcino

(Articolo di: Salvatore Scalisi). Cristian Porcino dedica questa sua opera alla problematica dell'omosessualità. Il romanzo si sviluppa con molto garbo, mettendo in evidenza l'ottima preparazione culturale dell'autore che accompagna i due protagonisti con occhio benevolo e cosciente della"svolta" che il mondo contemporaneo ha impresso alla vita di tutti gli omosessuali. Infatti dopo secoli di persecuzioni e di maltrattamenti atroci, finalmente, tutti si rendono conto che l'omosessuale non agisce a suo capriccio, ma è spinto dalla natura a fare scelte fuori dal comune. I ricercatori hanno, infatti, scoperto che l'atteggiamento omosessuale è dettato dalla presenza di un cromosoma in più nel DNA di chi ha questa tendenza. Perciò l'analisi che Porcino conduce nel suo romanzo è un prodotto del tempo attuale che ha finalmente elaborato una cultura dell'accettazione del "diverso". Salvatore Scalisi © Riproduzione riservata

giovedì 24 maggio 2012

“Nell’anno della pecora di ferro” di Manlio Sgalambro

(“Nell’anno della pecora di ferro” di Manlio Sgalambro, Il Girasole Edizioni, pp. 34, € 13,00). L’ultima raccolta poetica del filosofo di Lentini reca un titolo accattivante ed evocativo. Il significato lo spiega lo stesso autore nel risvolto di copertina: “L’anno della pecora di ferro, secondo un antico calendario cinese, è quello del declino e dell’imbarbarimento. La stessa poesia diventa impoetica, un gesto laringo – buccale”. I versi di Sgalambro possono apparire a dei lettori poco avvezzi alla sua scrittura come dei pensieri inesplicabili, ermetici e oscuri. Ma i suoi versi sono al contempo caustici e cicatrizzanti, feroci e amabili, deliranti e realistici. In lui riecheggiano echi di ricordi passati o solamente preconizzazioni di eventi futuri. Riflessioni fulgide ed esemplari di un pensatore non organico ad alcun sistema accademico, ma ancora in grado di dire qualcosa di vero in un magma scomposto di rumori e voci. Grazie all’intuizione del poeta Angelo Scandurra il volume è stato pubblicato in una pregevole edizione con carta tirata a mano. Un libro per certi aspetti d’altri tempi, che descrive con crudo realismo l’essenza di questa civiltà schiava di automatismi e clichè. Da leggere assolutamente. Cristian Porcino © Riproduzione riservata

venerdì 11 maggio 2012

“I Figli della topa” di Nicola Accordino

(“I Figli della topa” di Nicola Accordino, Ilmiolibro.it, pp. 96, € 10.00). “Figli della topa” racchiude sette racconti che prendono spunto dalle canzoni di Renato Zero. L’autore dà voce alle figure predilette dal Re dei sorcini nelle sue canzoni, dove gli emarginati e i malati di nostalgia tentano quotidianamente di trovare un posto in questa società. Accordino dimostra di avere uno sguardo compassionevole verso chi soffre ed è costantemente umiliato dall’indifferenza e dalla stupidità dei propri simili. In definitiva un libro davvero interessante e ricco di spunti riflessivi. Cristian Porcino © Riproduzione riservata

martedì 1 maggio 2012

“Karl Barth…per chi non ha tempo” di John R. Franke

(“Karl Barth…per chi non ha tempo” di John R. Franke, Claudiana Edizioni, pp. 186, € 15,00). Il libro di Franke analizza l’opera del teologo più importante del novecento in modo sintetico ma esaustivo. Come spiega lo stesso autore Karl Barth: “Non è stato un teologo chiuso nella propria torre d’avorio. Al contrario, ha considerato con passione il rapporto fra teologia e vita, suggerendo, come è stato di lui riportato, che la predicazione e l’insegnamento cristiani andrebbero condotti con la Bibbia in una mano e il quotidiano nell’altra”. Un libro ben strutturato e arricchito dai disegni di Ron Hill. Da leggere assolutamente. Cristian Porcino © Riproduzione riservata